Come un àugure traccio segni immaginari nel cielo e poi li riporto proiettandoli sulla carta, creando una mappa nella speranza, turchina, di ritrovarmi.
Ci sono giorni in cui ogni cosa che vedo mi sembra carica di significati: messaggi che mi sarebbe difficile comunicare ad altri, definire, tradurre in parole... Sono annunci o presagi che riguardano me e il mondo insieme: e di me non gli avvenimenti esteriori dell'esistenza, ma ciò che accade dentro, nel fondo; e del mondo non qualche fatto particolare, ma il modo d'essere generale di tutto.
Comprenderete dunque la mia difficoltà a parlarne, se non per accenni...
(Italo Calvino)
da PensieriParole