Sono io il cane, oggi.
Portami a passeggio. Scegli un percorso facile. Fammi faticare un poco, perchè il cuore è troppo gonfio e comprime polmoni e stomaco, togliendomi il respiro e la fame.
Leggi i cartelli, Salvia.
E ora sediamoci qui, nel silenzio. L'aria dopo il temporale si è fatta fredda e il vento pungente.
Sembra sempre che stia per arrivare qualcuno, col vento.
Ma è solo il vento.
Tanto tanto.
Non c'è nessuno da aspettare, nessuno da temere.
Siamo già tutti qua. Sempre.
E c'è di nuovo il sole.
Portami a casa, Salvia.
Ho un po' di fame...
Portami a passeggio. Scegli un percorso facile. Fammi faticare un poco, perchè il cuore è troppo gonfio e comprime polmoni e stomaco, togliendomi il respiro e la fame.
Leggi i cartelli, Salvia.
E ora sediamoci qui, nel silenzio. L'aria dopo il temporale si è fatta fredda e il vento pungente.
Sembra sempre che stia per arrivare qualcuno, col vento.
Ma è solo il vento.
Tanto tanto.
Non c'è nessuno da aspettare, nessuno da temere.
Siamo già tutti qua. Sempre.
E c'è di nuovo il sole.
Portami a casa, Salvia.
Ho un po' di fame...
...
RispondiEliminasottoscrivo il commento di babuska!
RispondiEliminaCara Roberta .....
RispondiEliminati abbraccio
mi è venuto un certo magone. e allora ti abbraccio. forte.
RispondiEliminaho raccolto abbracci e puntini e ripreso il cammino. i cartelli ci sono spesso: basta leggerli, in effetti!
RispondiEliminail vento pulisce e lascia serenità.
grazie.