Io ci credo e ci provo da molto perchè la macrobiotica già me lo aveva insegnato, ma abolire lo zucchero (anche di canna integrale, come pure il miele) e dolcificare solo con l'utilizzo della frutta o il malto è una delle sfide lanciate ora anche da Salutiamoci.
Vi interessa perchè? Leggete un po' qui e qui e qui e qui...
L'idea di Cobrizo oggi è dunque quella di provare a polverizzare l'uvetta, anzichè usarla intera ed ammollata, e ricavarne una polverina dolcissima, profumata e molto versatile.
Ecco perchè questo cobrizucchero mi manda in sollucchero! :-DD
250 gr di farina semiintegrale (di farro, la mia)Ecco perchè questo cobrizucchero mi manda in sollucchero! :-DD
100 gr di uvetta
70 di mandorle (le mie metà non pelate) o farina di mandorle
5 cucchiai di olio erxtravergine di oliva dal gusto delicato (o mais bio)
2 cucchiai di rhum o altro liquore (da evitare se la torta è per bambini)
220 gr di latte di riso (o altro latte vegetale non zuccherato)
3 cucchiai di succo di mela concentrato (o malto bio)
mezzo cucchiaino di semini di vaniglia vera (o buccia di limone)
un pizzico di sale
una bustina di cremortartaro
3-4 pesche mature (nella prima versione le mie erano percoche, quelle sode a pasta arancione, ma in questa foto vedete pesche gialli normali, che se volete potete anche non sbucciare; van benissimo però anche le peschenoci)
nulla vieta di provare con mele o pere, ad esempio
In un tritatutto ridurre a farina sottile le mandorle.
Quindi tritare molto finemente l'uvetta non ammollata (io la trito con la farina, così si polverizza e non diventa una pasta appiccicosa). Unirvi il cremortartaro, la vaniglia ed il sale.
Mescolare il latte con l'olio, il liquore ed il succo di mela (o il malto).
Impastare il composto secco con l'aiuto di quello liquido.
Versare in una tortiera oliata ed infarinata e decorare con le fette di pesche, disposte a raggiera ed un poco affossate. Bagnare con un cucchiaio di succo di mela versato a filo sulla frutta (facoltativo).
Cuocere in forno a 170° per mezz'ora o q.b., secondo il vostro forno.
Una volta sfornata, ancora calda, lucidare con due cucchiaini di malto allungato con due cucchiaini di acqua tiepida e lasciar raffreddare.
Conservatela in frigo!
In passato, in sostituzione dello zucchero ho provato ad usare anche il fruttosio, tra i tanti tentativi, con errori e scivoloni, (come potete notare in alcune ricette che trovate in questo blog), ma da un po' non lo utilizzo più.
Di recente ho letto anche di un recente studio scientifico che dimostra come una dieta ad alto contenuto di fruttosio rallenti l'attività del cervello, ostacolando la memoria e l'apprendimento. Alte percentuali di fruttosio nella dieta occidentale si trovano anche nello zucchero (che è composto per il 99,91% di saccarosio, un disaccaride, cioè uno zucchero formato da due componenti, una molecola di glucosio unita ad una di fruttosio) e lo sciroppo di mais (che, badate bene, non è malto!). Quest'ultimo poi, essendo poco costoso è ampiamente impiegato negli alimenti trasformati, comprese le bevande analcoliche, i condimenti, e pure negli alimenti per l'infanzia.
Facciamoci allora attenzione! Se interessa anche a voi, trovate l'articolo, in inglese, qui.
La soluzione non è però solo quella di vietare e cercare di sostituire lo zucchero, bensì quella di riadattarci alla corretta percezione del dolce. Con la lingua anestetizzata infatti non è facile distinguere nulla al di sotto di una certa soglia, ma rieducati a questa nuova percezione, si potrà cogliere e scoprire il sapore naturalmente dolce di moltissimi alimenti che lo zucchero non lo contengono affatto.
Ho infine una bella novità da comunicarvi!
E' on line il blog dedicato al nostro progetto di Salutiamoci:
E' on line il blog dedicato al nostro progetto di Salutiamoci:
Bri, Lorenza, Stella ed io ne siamo molto fiere, perchè grazie a tutti voi questo progetto sta prendendo corpo in modo sempre più serio e concreto.
Oltre che salutare, è contagioso, coinvolgente e divertente!
Nel blog troverete tutte le informazioni: lo spirito e le regole del gioco, le raccolte mese per mese delle ricette (coi link e i pdf), il calendario degli blog ospitanti, ma anche una bibliografia, alcuni video interessanti e via via molte altre cose.
Se già avete partecipato al gioco di Salutiamoci, vi invitiamo a linkare il logo della melina rossa che avete nelle vostre bacheche a questo nuovo blog.
Tutti coloro che vi han partecipato riceveranno una newsletter. La invieremo una sola volta al mese, come promemoria, per ricordarvi l’ingrediente del mese corrente e offrirvi la raccolta del mese precedente. Ovviamente potrete iscrivervi o cancellarvi dalla mail list quando lo vorrete.
Vi auguro buona visione e, se vi piace, aiutateci a diffonderlo!
Grazie ancora a tutti, ma soprattutto alle mie compagne d'avventura.