Tu venissi a trovarmi oggi, ti farei ascoltare questa canzone che mi piace tanto tanto.
Respira
prenditi
il tuo tempo, di te e di me
ancora un po'
pensa a noi
perché quando poi tu leggerai
io non ci sarò
sarai lì immobile come polvere
ricorderai noi due
piangerai
ormai io non sarò che un triste addio
io non ci sarò
tu non ci sarai immobile, di pietra, senza di me.
Sembra forse un po' triste per il testo, ma ha un'incredibile bellezza acquea fluttuante ed io ci nuoto dentro, leggera...
... e questa sera me la sono ascoltata, live, in teatro.
(Belluno, 30 novembre 2012)
Splendida, piena.
RispondiElimina:-)
RispondiEliminaLeggendo il titolo ho subito pensato ad una testa serpeggiante
RispondiEliminaed invece vedo questo riposante colore acquamarina che sà
di poesia.
Bello e brava!
Felice e colorato fine settimana.
Ciao
Loretta
credo ci siano entrambi, la testa serpeggiante ed il corpo sinuoso... ;-)
RispondiEliminagrazie Loretta. ciao