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mercoledì 12 dicembre 2012

A crumbled day: un giorno del cavolo... in briciole.

Non ricordo se l'ho già detto... ma la mia adorabile nonna Amabile (un nome, una verità) era solita dire:
"Co' i afari va mal, el corpo nol ha da patìr"
Traduco: quando gli affari vanno male, il corpo non deve patire.
Ovviamente per affari non intendeva necessariamente affari economici, ma in senso più ampio, affari di vita... percui lei sosteneva che fosse meglio non trascurarsi, ma mangiare, per sostenersi.

Con la tristezza nel cuore talvolta non è facile neppure mangiare. 
It's a crumbled day... e allora io scherzo così oggi (giocando con questo rosso irriverente in quest'immagine frivola che ho preparato per Salutiamoci), anche se non ci sarebbe nulla per cui scherzare, ma solo stare a guardare in silenzio il cielo azzurro e quanto belle sono le montagne oggi, anche per te.
Se è vero che "il cielo è di tutti gli occhi," siamo in tanti oggi lassù... e forse sarà un po' meno difficile...
ma accidenti:

Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
(G. R.)





 Crumble salato di cavolfiore al garam masala


il cavolo veste Prada ;-)


un cavolfiore bianco (sarà stato 1/2 kg crudo, mondato)
un cucchiaino di garam masala (o curry in alternativa)
2 cucchiai di olio e.v.o.
50 gr di farina di riso
20 gr di farina di ceci
50 gr di nocciole tostate tritate finemente
sale q.b.
acqua fredda q.b.

Lessare le cimette di cavolfiore al vapore o in acqua leggermente salata bollente (non dovranno essere troppo al dente ma un poco morbide).
Mescolare le farine con le nocciole, l'olio, il sale, il garam masala e poca acqua, quanta sarà sufficiente per ottenere un composto bricioloso simile a quello tipico del crumble (bastano poche cucchiaiate). Lasciar riposare al fresco.
Le mie ricette lasciano aperta ogni possibilità, lo sapete: a questo punto potrete allora lasciare le cimette integre del cavolfiore oppure ripassarlo in padella con un po' d'olio ed ancora un pizzico di garam masala e/o ricavarne una purea utilizzando lo schiacciapatate a fori grossi.
(io li ho cotti al vapore e poi ripassati in padella)
Porzionare comunque infine in cocottine da forno individuali (oppure usare un'unica teglia grande).
Coprire con l'impasto di pasta, pressandolo un poco.
Passare in forno per 10 min sotto il grill a 200° o q.b. a seconda del vostro forno, finchè la crosta sarà croccante.



9 commenti:

  1. la saggezza delle nonne!!! e la tua bravura... un insolito cavolfiore che voglio provare a preparare.
    un caro saluto ed un abbraccio
    simonetta

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  2. la saggezza delle nonne e la bellezza delle nostre montagne. ;) grazie robi.
    grazie gigi.

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    1. un abbraccio a te, Sam. ti aspettiamo appena riesco a mettere insieme qui un po' di montanari speciali in giro per il mondo, ok?

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  3. ho finito di mangiare da poco ma mi hai rimesso appetito!!!

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  4. Tua nonna aveva ragione!!!!! e con questo crumble soddisfi pienamente l'esigenza di coccole e nutrizione........ perfetto!!!! Adoro i crumble salati, sono la mia passione. Di solito la mia versione veste giallo, ma proverò la versione rossa, mi attira l'abbinamento con le nocciole e la farina di ceci!!!! :-D

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  5. tesoro ....alzare gli occhi al cielo e sentirsi a pezzettini...piano diventa compagno il dolore... diventa un dialogo...un altro trovarsi. E una promessa.

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    1. grazie Lo.
      è tutto lento e poi veloce e poi ancora così lento... tutto da accettare ed imparare da zero.
      un bacio

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  6. Simonetta, Cinzia, Felicia: grazie a voi.
    Io l'ho già replicato stasera. Confort food, really. ;-)

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  7. La provo subito, mi ricorda un cafolfiore simile mangiato a Barcellona, fenomenale. Hai suggerimenti per la sera del 24 cenetta intima?

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