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giovedì 9 ottobre 2008

P di Pesce e Pompelmo


Il pesce va mangiato fresco, ok, ma per disegnarlo si può aspettare anche qualche giorno...

I miei erano filetti di coda di rospo.
Ho deciso di lasciarli marinare nel succo di mezzo pompelmo, un po' di zenzero, un cipollotto tagliato ad anelli obliqui non troppo sottili e un pizzico di pepe di Sechuan.
Cotti in forno per 15- 20 minuti.

Serviti con una insalatina di dadi di sedano rapa sbollentati, mescolati a cubetti di avocado e gli spicchi pelati a vivo dell'altra metà del pompelmo. Tutto condito con un filo d'olio, succo di lime e sale q.b.
Ad accompagnare un po' di riso basmati.




10 commenti:

  1. Che bello il tuo sito! Sei davvero brava... e questa ricettina me la rivendo subito per stasera, che di pesce fatto nei soliti modi ne siamo un po' stufini... Salutoni da un'altra veneta!

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  2. eccoti qua, benvenuta! grazie mille!
    fammi sapere se provi.
    di dove sei?
    buona giornata ;-)

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  3. la marinatura nel pompelmo col tocco di zenzero mi suona benissimo. mi piacciono da matti anche i carpacci di pesce allo zenzero.
    ho l'acquolina...
    a.o.

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  4. l'aiuolina con acquolina? ;-)))
    anche a me piacciono tanto quei sapori!... giusto per gli ultimi giorni di solino e per chi ha la fortuna di mangiare ancora all'aperto, eh? fortunella! ;-)

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  5. Untoccodizenzero?? :=)))
    Eccomi!
    Ricetta davvero sfiziosa cara, copio e incollo per una delle mie prossime cene 'naturali'!
    abbraccio

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  6. Confermo, molto buono! Grazie grazie grazie. Sono di Padova. Ciao!

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  7. @cipollina: il disegno ha almeno questa di fortuna! ma le ciofeche (disegnate) rimangono ugualmente sullo stomaco, anche se si cestinano... :-))

    ovviamente sì, si può cambiare tipo di pesce. io avevo visto dei filetti di pangasio, ma poi mi sono informata e ho lasciato perdere... (il pangasio viene allevato in particolare in 3 Provincie del Vietnam, An Giant, Can Tho e Dong Thap utilizzando le acque del delta del Mekong, fiume che subisce inquinamento industriale soprattutto da Cina, Myanmar,
    Tailandia, Laos e Cambogia.
    Lungo il fiume insistono 203 aree industriali. Il 70% di queste non
    hanno un sistema di smaltimento centrale ed anche il 90% di tutte
    le fattorie scaricano le loro acque nell'ambiente circostante senza
    alcun trattamento.
    Il livello di arsenico, metallo pesante estremamente tossico è risultato presente in altissime concentrazioni in queste acque.)

    Eh, il tocco di zenzero non ce lo leva nessuno, Sandra! ;-)

    Grazie a te Babuska! ;-)

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  8. quando si dice essere in sintonia:D

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  9. Visto che l'idea era venuta pure a te, perché non partecipi al nostro abbecedario? Dai, come dici tu, in gruppo è divertente!

    Ciaoooo!

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  10. Aiuloik: se ce la faccio a trovare il tempo, volentieri. Grazie ;-)

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