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venerdì 11 giugno 2010

Il mare nasconde, cancella, restituisce...

Ho conosciuto Francesca esattamente due anni fa: curiosità ed affinità ci avevan spinte nello stesso luogo virtuale (a veder di foto e di cibo)... da lì è seguito un timido, ma curioso scambio di parole e immagini nel tempo, quando ho rammentato da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri.
Ricordo da allora ancora le nostre riflessioni, accompagnate da emozione ed esitazione, che parlavano di tutto quello che c'è, ma non si vede e dei pazzi - i veri sciocchi - che non sanno cosa significa credere in qualcosa che non si vede...




Francesca (alias Nina) non ha bisogno che io parli di lei, qui. Lo so.
Questo è solo un saluto di benvenuto ai suoi disegni che hanno trovato il coraggio di volare da soli.
E' ancora solo un grazie, mio, per allora...


...bisogna cercare di capire, lavorando di fantasia,

e dimenticare quel che si sa in modo che l'immaginazione possa vagabondare libera,
correndo lontana dentro le cose fino a vedere come
l'anima
non è sempre un diamante, ma alle volte velo di seta...

immagina un velo di seta trasparente, qualunque cosa potrebbe stracciarlo,
anche uno sguardo...
(A.B)

qui
i suoi messaggi in bottiglia,
le sue conchiglie raccolte,

e un contest speciale...


4 commenti:

  1. belle le parole. sicuramente belle le emozioni. grazie. sì

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  2. sei meravigliosa, lo sai? e ho la commozione dentro che scoppia come una fragorosa risata di gioia.
    Grazie, infinite, a te.

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  3. magari non ha bisogno che si parli di lei, ma lo merita.
    Come lo meritate tu e le delicate piccole meraviglie che crei.
    Anzi, oserei dire che formate una bella coppia!

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  4. tu e Nina siete due goccioline fresche con riflessi multicolori, ogni tanto mi ci specchio per rinfrescarmi

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