"Tu ne cede malis, sed contra audentior ito."
Non cedi ai mali, ma resisti con cuore più ardito
(Virgilio, Aen., 6, 95)
Non cedi ai mali, ma resisti con cuore più ardito
(Virgilio, Aen., 6, 95)
Ancora pesce... (kamikaze!) o la va o la spacca...
Cotto 'sta volta
;-)
Cotto 'sta volta
;-)
Salmone in satay con contorno
di cavolo cappuccio e riso basmati
di cavolo cappuccio e riso basmati
Ho lasciato marinare i filetti di salmone in un pesto di aglio, peperoncino, sale, zenzero fresco, cumino tritato, zucchero di canna (in dosi assolutamente ad occhio), stemperato con un un paio di cucchiai d'olio.
Tagliato finemente con la mandolina il cavolo cappuccio e cotto a parte il basmati.
Separatamente ho mescolato una tazza di latte di cocco, shoyu q.b., una punta di cucchiaino di pasta di tamarindo, un pizzico di curcuma, ancora un po' d'aglio e la scorza di un limone. Ho unito il tutto ad una manciata di arachidi non salate tritate finemente (sostituibili con un paio di cucchiai di burro d'arachide) e cotto a fuoco dolce per qualche minuto, finchè si raddensa un poco (eventualmente aggiungendo un pizzico di maizena stemperata in acqua fredda, se occorre).
Ho saltato a fuoco vivo il salmone in una pentola antiaderente senza condimento, da entrambi i lati.
Indi servito con la salsa, il riso e il cavolo fresco.
Tagliato finemente con la mandolina il cavolo cappuccio e cotto a parte il basmati.
Separatamente ho mescolato una tazza di latte di cocco, shoyu q.b., una punta di cucchiaino di pasta di tamarindo, un pizzico di curcuma, ancora un po' d'aglio e la scorza di un limone. Ho unito il tutto ad una manciata di arachidi non salate tritate finemente (sostituibili con un paio di cucchiai di burro d'arachide) e cotto a fuoco dolce per qualche minuto, finchè si raddensa un poco (eventualmente aggiungendo un pizzico di maizena stemperata in acqua fredda, se occorre).
Ho saltato a fuoco vivo il salmone in una pentola antiaderente senza condimento, da entrambi i lati.
Indi servito con la salsa, il riso e il cavolo fresco.
Un invitante ricetta da proporre in una serata in compagnia...mi dimenticavo sono Carlo non ci conosciamo, ma nel passare lascio un commento.
RispondiEliminaUn saluto Carlo
Che belli gli azzurri e i verdi su questa tavola, mi comunicano pace e serenita`.
RispondiEliminaah ma allora tu provochi con queste ricette al sapor orientale che in questo periodo mi mandano in visibilio! e poi stavolta il pesce è cotto, stiamo sereni ;)
RispondiEliminala provo senz'altro questa ricetta, mi ispira un sacco. grazie!
p.s. sti pesci che disegni sono fantastici, sembra che in testa abbiano un mondo tutto loro che mi piacerebbe scoprire.
buon weekend!
Benvenuto Carlo!
RispondiEliminaKja: grazie! ;-) a me piace tanto anche quella luce...
Koralyn: ma sarà la mia voglia di evasione da freddo e neve? ;-)
presto un'altro esperimento, vedrai... i pesci nuotano e girano per nuovi mari... ;-))
che belli i concorsi a cui partecipi, perla!
RispondiEliminabella quell'acqua piena di verde, questi pescetti occhiuti che starebbero bene con ofelia.
Molto invitante...
RispondiEliminaE i pesci? Bellissimi!
bella questa ricetta roberta! un po' esotica. ti sento più vicina ora. baci!
RispondiEliminaArtemina: partecipavo, partecipavo... ora non mi rimane molto tempo, purtroppo!
RispondiEliminaBenvenuta Claudia! grazie. e i tuoi "pesciolini" colorati, come stanno?
Adina: grazie. scrivi quando vuoi. anche a me fa piacere. ;-)
i colori del mare !! che meraviglia, un bacio
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