È sempre così. La mancanza accende il desiderio.
Ed è per questo che alla fine allora mi è venuta una gran voglia di profumi, pur non riuscendone a goderne!
Ho inventato pertanto questa veloce frolla, speziata e molto invernale e colorata.
È facilissima e richiede poco impegno, a patto che vi piacciano le arance (compreso l'amarotico delle bucce, rigorosamente non trattate) e i dolci sani e semplici.
Nulla impedisce comunque di zuccherare maggiormente o servire con un ciuffo di panna montata e guarnire con buon cioccolato fondente, no?
per la frolla vegan:
- 300 gr farina tipo 00 bio
- 100 gr farina integrale bio
- 70 ml olio di semi di mais bio
- 120 ml acqua fredda
- 8 gr lievito per dolci o cremortartaro
- 150 gr zucchero di canna (il mio muscovado, scuro e profumato)
- un pizzico di sale
- 1 scorza limone bio grattugiata
per le arance:
- 25 g di zucchero
- 50 g di miele fluido
- 50 ml di acqua
- 20 g di burro bio
- 2 arance non trattate, non pelate, tagliate a fette di mezzo cm e poi ancora a metà, a mezzelune (le mie avevano la buccia non troppo grossa)
- spezie miste a piacere: io ho usato cannella, chiodi di garofano, noce moscata, pepe, zenzero (andrà bene anche un mélange pronto per pain d'épices) q.b.
In un pentolino sciogliere acqua, zucchero, burro. Aggiungere il miele e le spezie e tuffarvi le fette di arancia. Lasciare cuocere sul fuoco molto dolcemente per dieci minuti. Quindi raffreddare perfettamente.
Impastare velocemente tutti gli ingredienti della frolla senza lavorarla troppo e unendo il lievito solo alla fine.
Io ho stesa l'impatto su una teglia ricoperta di carta da forno, quasi come fosse un impasto per pizza o una galette (con uno spessore di di mezzo cm abbondante e i bordini più spessi). Ho poi bucherellato copiosamente la pasta con i rebbi di una forchetta e guarnito con le fette di arance.
Infine ho bagnato tutta la frolla con il liquido speziato di cottura delle arance (fatta accezione per il bordino)
Ho cotto in forno statico a 180 gradi per quaranta minuti (o a seconda del vostro forno), finché lo sciroppo si colori e caramellizzi un po'.
Croccante sotto e mordida sopra, appena fatta. Buonissima anche il giorno seguente, ma più morbida.
Come dicevo, per un'idea più golosa optate per un po' di panna montata, della crema chantilly o del cioccolato fuso. Et voilà.
Mi dite se ci piace e se ha profumato la vostra casa prenatalizia?
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