giovedì 11 dicembre 2008

Il mio dolce natalizio

Nè zelten, nè christhollen. Nè buche de noel, nè panettone. Nè pandoro, nè christmas pudding.
Era solo un esperimento, ma mi è sembrato ben riuscito.
(il disegno non è rappresentativo dell'effetto, of course).





Così ho deciso: è "il mio dolce natalizio"!

200 gr di farina bianca
70 gr di farina gialla fioretto
20 gr di burro di soia bio (occhio a cosa scegliete... alcuni son peggio del burro!)
70-80 gr di olio di mais bio
100 gr di malto di grano
80 gr di uvetta ammollata, asciugata ed infarinata
60 gr di noci cajou tagliate a coltello (o noci o mandorle)
150 gr di latte di riso
1 cucchiaio di mélange pour pain d'épices*
1 cucchiaino di cannella
2 cucchiai di scorza d'arancia candita a cubetti
3-4 gocce di essenza alimentare di mandarino bio
una bustina di cremor tartaro
un pizzico di sale


Mescolare gli ingredienti asciutti insieme (fatta eccezione per canditi, noci e uvetta). A parte unire quelli liquidi. Unire i due composti e lavorare bene. Aggiungendo ancora un goccio di latte, se necessario). Inglobare infine la frutta secca.
Versare in una teglia da plumcake oliata e cuocere in forno per 35-40 min a 175°. (eventualmente controllare internamente la cottura con lo stuzzicadenti).
Si conserva ottimo per qualche giorno. Si presta bene anche ad essere cotto in monoporzione (con tempi ovviamente ridotti).
Se si desidera, servire con un filo di miele tiepido.

* miscela per il pain d'épices composta di zenzero, cannella, anice verde, chiodi di garofano, cardamomo, tutte in polvere



14 commenti:

  1. Ottimo, e in monoporzione lo vedo molto bene :D

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  2. hahaha io mi sono soffermata sull'immagine, è davvero spettacolare!
    Mi piace, mi piace, mi piace!

    A ME MI' piace! ;-)

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  3. la signora dama è svenuta

    a) alla vista del suo dolce preferito

    b) alla vista del topo scappato dalla campana

    c) perché non potrà mangiarne ...la dieta maledetta dieta

    d) perchè l'illustratrice così ha sancito

    e) perché dona al disegno la sua bella sagoma stesa

    f) perché il suo dolce preferito è un altro please

    g) perché una botta di vertigine

    h) perché mi si nota di più in piedi o in terra sdraiata?

    i) perché l'occhio altrui è più compassionevole al giù -che al su-

    l) perché così va il mondo

    m) perché si avvia il gioco dei perché

    ps: moi propendo per la lettera emme:)

    ps2: che buon dolce perdindirindina!!

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  4. n)perché il dolce ha attivato un incantesimo...

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  5. o) perché c'era troppo glutine, se fossi io quella donna popputa, ma nn avrei mai potevo resistere a tanta golosità!
    uhm, opzione tetra in effetti lo so....:/


    il disegno mi fa morì! :D

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  6. Che belle le tue illustrazioni! Complimenti!!!
    Questo dolcetto mi sembra mooolto interessante - da provare :)
    Besitos,
    Dani

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  7. p) perchè i canditi erano stati avvelenati dalla strega, che le invidiava la torta!

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  8. Fantastico il disegno, divertente da matti.
    In quanto al dolce, grrr, ma cosa mi metti davanti agli occhi? Sono tristemente in lotta con la bilancia, e mi fai desiderare di comprare tutti gli ingredienti... ;)

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  9. Come sempre le tue immagini sono fantastiche! Ovviamente la poverina stesa a terra sono io, perennemente a dieta, davanti a un dolce irresistibile. L'ho mangiato si, alla fine ha vinto lui!!!

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  10. ... se trovi un commento da una misteriosa K... ero io...

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  11. grazie a tutti per le dolci note!

    il gioco delle lettere è davvero molto simpatico, Papavero... e coinvolgente, direi! ;-)
    e q), r), s), t), u), v), z)?

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  12. oppoferbacco!!! che delizia... anche la dama orecchiuta è stramazzata di piacere!!! perchè:
    q) distendersi per terra è la massima espressione di godimento mangereccio .-)))

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  13. passavo per verificare la stato dei lavori di quella fantastica zuppa proposta da Artemisia:... io ci conto!

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  14. Ciao Cobrizo. Sono molto contenta di conoscere il tuo blog, mi piace è molto particolare e tu sei davvero brava...baci

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