La sigla D.C. evoca svariate associazioni d'idee, lasciate alle spalle, nel corso della storia...
Belluno però riserva una sorpresa inaspettata, con questo nome, che fortunatamente guarda in avanti.
Un laboratorio d'arti visive in ambiente dolomitico.
Un frammento di roccia e un detonatore da cui si staccano molteplici schegge che orbitano nel territorio alpino.
Un'imprevedibile stazione artistico culturale, tra acqua roccia e verde.
Un nido per artisti affermati ed emergenti, locali ed internazionali.
Una fucina per sperimentare.
Un laboratorio per forgiare.
Un luogo per accogliere, ci si auspica, anche le scuole, per avvicinare i bambini all'arte contemporanea, come usualmente accade all'estero, ma ancora così raramente invece in italia.
Un motivo in più per venire a Belluno.
Si chiama Dolomiti Contemporanee. (il sito web qui , le indicazioni per raggiungere il luogo fisico qui)
In bocca al lupo al passo intraprendente e lungimirante di questa iniziativa!
Belluno però riserva una sorpresa inaspettata, con questo nome, che fortunatamente guarda in avanti.
Un laboratorio d'arti visive in ambiente dolomitico.
Un frammento di roccia e un detonatore da cui si staccano molteplici schegge che orbitano nel territorio alpino.
Un'imprevedibile stazione artistico culturale, tra acqua roccia e verde.
Un nido per artisti affermati ed emergenti, locali ed internazionali.
Una fucina per sperimentare.
Un laboratorio per forgiare.
Un luogo per accogliere, ci si auspica, anche le scuole, per avvicinare i bambini all'arte contemporanea, come usualmente accade all'estero, ma ancora così raramente invece in italia.
Un motivo in più per venire a Belluno.
Si chiama Dolomiti Contemporanee. (il sito web qui , le indicazioni per raggiungere il luogo fisico qui)
In bocca al lupo al passo intraprendente e lungimirante di questa iniziativa!
foto G. De Donà, A. Montresor, S. Casagrande
ogni luogo può diventare internazionale: è solo da provinciali pensare che non possa esserlo.
ogni luogo può diventare internazionale: è solo da provinciali pensare che non possa esserlo.
L'ufficio di promozione turistica della zona dovrebbe farti un encomio solenne! A proposito di questo sono riuscita a venire fra le tue montagne a vedere la mostra di Tancredi. E' stato proprio un incontro importante e a distanza di giorni ho ancora - che bello - le sue luci e i suoi colori ben saldi dentro. Grazie ancora per essere stata tramite di questa bella scoperta. Peccato che Feltre l'abbia vista solol velocemente fra un acquazzone estivo e l'altro ed un treno che non aspettava.
RispondiEliminaDuni
Duni, mi fa davvero tanto piacere.
RispondiEliminaGrazie a te, per la fiducia e per essere ritornata a scrivermelo!
Ho provato tanto risentimento per anni per questo luogo così arido ed ermetico che adesso, per contrasto, appena fiuto qualcosa di emozionante, mi infervoro a dismisura!
Con la maturità si fa pace con le proprie radici?! :-DD
ciao
ps: se vieni in città, fino al 2 ottobre c'è anche questa:
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cultura_e_tempolibero/2011/22-luglio-2011/novecento-mostra-belluno-1901145945821.shtml
Ha ragione @Duni!
RispondiEliminagrazie per avercelo svelato!