giovedì 29 aprile 2010

Sogno d'un mattin di primavera (inoltrata)




C'è il sole. Ho trovato un lillà fiorito: qualche corolla continua ancora a profumarmi tra le mani, mentre rovisto nelle tasche a caccia delle chiavi.
Mentre le infilo nella toppa, sogno un'insalata veloce e gustosa, condita con tanto caldo e indolente relax.
Ho trovato delle puntarelle ciccione e freschissime (altro non sono che i germogli della catalogna spigata che, se tagliati a filetti e messi in una ciotola piena di acqua fredda e ghiaccio, si arricciano). Le ho abbinate a qualche cimetta di cavolfiore e un finocchio a spicchi, appena scottati in acqua bollente per qualche minuto (in questo periodo dell'anno, il tutto crudo per la macrobiotica è ancora eccessivo).
Tutto condito con buon olio extravergine leggermente intiepidito quel che basta per stemperarci qualche acciuga e farlo aromatizzare con uno spicchio d'aglio.
Pistacchi e un limone confit tritati grossolanamente, pepe macinato al momento e le barbette del finocchio (o meglio del finocchietto selvatico) fanno il resto.




In cantiere i miei passi cominciano ad avere un suono diverso. I piedi poggiano finalmente sul legno, legno vecchio per mettere nuove radici... mentre la cucina mi strizza l'occhiolino da sotto il cellophane.
Non ci credo.


12 commenti:

  1. ma che bonta'....oltre ad avere delle bellissime creazioni sei ache una artista del cibo...questa ricetta me la copio e la provero' al piu' presto!!!

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  2. Che dire.. non ho parole.. come dici tu dove c'è verde c'è casa!!! Adoro tutto di questa insalata, dalle cimette di cicoria all'acciughetta... sei al top.. evvaiii bacio

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  3. che bella emozione, la tua casa.
    E buona anche questa insalatona, in particolare il condimento ;)

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  4. Che bello il materializzarsi del nuovo nido...questa insalata interpeta perfettamente questa novità!
    bacione

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  5. Bella, mi piace. Brava.
    Luisa

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  6. La poesia emerge da questa insalata, in ogni sua sfumatura.
    Ne sento perfino il profumo.
    Che bel suono quello dei passi sul vecchio-legno-nuovo. In pochi lo possono udire...
    :)

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  7. si intuisce la contentezza nelle tue parole. e io sono contenta per te. in più c'è il sole che scalda una meravigliosa ciotola d'insalata ...baci ragazza!
    ps sto centellinando l'ume...

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  8. combinazione perfetta, le insalate mi piacciono proprio per le loro infinite possibilità di combinazione, non annoiano mai!

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  9. sento delle note positive ;-)) nell'aria !!
    piacevolissima questa insalata,sicuramente anche in versione tutto crudo, croccante !!
    un abbraccio

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  10. Ce delizia... così curata!!!
    Ti abbraccio:)
    Patricia

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  11. grazie a tutti!
    sì, in effetti qualcosa in cantiere magicamente si smuove...
    ogni tanto vado a guardarmi la cucina, che pazienta sotto il cellophane. che strana senzazione... ;-))

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