mercoledì 10 settembre 2008

La mia collezione di farfalle



studio per logo - etichetta di vino


Questo è un concorso ad idee a cui ho partecipato per la realizzazione del marchio per una nuova linea di vini di un'azienda in provincia di Benevento.
La progettazione del marchio nasce innanzitutto dallo studio della zona di Guardia Sanframondi, sede appunto dell'azienda madre in oggetto.
Analizzando la storia del luogo e cercando più precisamente qualche elemento che lo caratterizzi in maniera esclusiva, ho scoperto la singolare presenza in città di un Museo delle Farfalle, nato dalla donazione di oltre mille esemplari di lepidotteri al Comune, da parte di Pascasio Parente, notarile della zona.
Sul territorio italiano non sono molti i Musei di Farfalle e pertanto mi pareva originale questo aspetto sconosciuto forse a molti. Inoltre l'idea della collezione e della raccolta credo si accosti bene a quella di una raccolta selezionata, di una collezione appunto, di vini. Entrambi sono elementi preziosi, delicati e di pregio. E la figura del collezionista di farfalle bene si accosta a quella del collezionista o perlomeno dell'estimatore di vini, poiché entrambi cercano e si appropriano di queste meraviglie coll'intento di preservarne la natura, se pur effimera.
La farfalla poi è indice di purezza, di un ambiente incontaminato, condizione ideale anche per la produzione di un buon vino ed è pure un animale simbolico interpretato presso moltissimi popoli per la sua capacità di trasformarsi, similmente alla vite che è capace di tramutarsi in vino.
Ho immaginato quindi di ricomporre una vecchia tavola da manuale di entomologia che illustri una specie di farfalle, in una sequenza che sottolinei la sagoma elegante dell'insetto.
L'ultima della serie, in basso a dx, è invece una foglia di vite, quasi fosse il risultato di una metamorfosi (grafica). Appartiene alla tavola, ma è un esemplare ben diverso dagli altri della sequenza e dunque si stacca decisamente dalla griglia ordinata, come un elemento "extra collectione". Il gioco si è concluso infine invertendo questi due termini, per porre l'accento non tanto sul concetto dell'elemento escluso rispetto agli altri ("extra collectione") quanto su quello di un insieme di prodotti raffinati, fuori classe, esclusivi, che l'azienda sa comunque rendere accessibili in un segmento di mercato specifico, cioé una nuova "COLLEZIONEXTRA" di vini.
Salute!



E' ris e' ness int l'aqua e' vò murì int e' ven = Il riso nasce nell'acqua e vuol morire nel vino.
(Proverbio romagnolo)






2 commenti:

  1. ma che bella cara!
    Adoro le etichette del vino ( e il vino, ovvio) e questa é davvero bella ed originale, soprattutto per la ricerca ed il significato..
    un abbraccio e mille grazie per i complimenti
    :-**

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  2. sandra, sai bene che lavorare con gli "ingredienti" che si amano è più facile e divertente, vero? ;-)

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