giovedì 4 dicembre 2008

Il rinoceronte nel labirinto

le mie prove di stampa da incisione su zinco

(durante il corso tenuto dal maestro illustratore ed incisore Maurizio Olivotto, frequentato a Sarmede)



e la lastra originale


"Un labirinto è la difesa a volte magica di un centro, di una ricchezza, di un significato. Penetrare in esso può essere un rituale iniziatico, come si vede grazie al mito di Teseo. Questo simbolismo costituisce il modello di qualsiasi esistenza la quale, attraverso una quantità di prove avanza verso il proprio centro, verso se stessa."

(Mircea Eliade, L'épreuve du labyrinthe, Paris, 1978)




10 commenti:

  1. sono una patita di labirinti, cretesi o barocchi che siano, e una lettrice di mircea; quindi, un brindisi :)

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  2. Questa citazione sarà il mio spunto di riflessione della giornata.
    Trovo giusto che il "significato" sia difeso dal labirinto, le prove a cui siamo sottoposti nel raggiungerlo ci danno la misura del suo valore.
    Un bacio
    a.o.

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  3. pure al rinoceronte è toccato il labirinto! in quanto essere vivente nessuna eslusione:)

    labirinto: mi viene in mente la scena finale di Shining di Kubrik,
    poi tante panoramiche dei giardini all'italiana, e altre scene dal film di Greenway "il mistero dei giardini di compton house"

    il labirinto prova iniziatica ed enigma..cobrizo vai a toccare un argomento:)

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  4. santo cielo, e come ci è finito il rinoceronte nel labirinto? e soprattutto, come ne uscirà? si siederà a pensarci su, deciderà di girare sempre destra o travolgerà tutto quanto?
    Bello!

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  5. ciao roberta! oramai sono risucchiata da facebook..vieni anche tu! a natale vengo a belluno per un'intera settimana...sarebbe carino incontrarci per quel famoso caffè! ho anche detto a petula che si potrebbe venire a belùn assieme, una volta o l'altra..

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  6. Artemina: ormai non mi stupisco più di strane coincidenze! ;-))
    benvenuta nell'intricato dedalo! ;-) conosci già, in proposito, il libro di Kàroly Kerényi?

    A.O.: Noi preferiamo le vie tortuose per arrivare alla verità! (Nietzsche)
    Tanti baci a te! ;-)

    Papavero: che bello aver provocato tante suggestioni... ora ingarbugliamoci per bene tra questi segni!

    Maite: grazie! secondo me quel corno potrebbe essere una possibilità... ma anche quei segni... forse... chissà... ;-)

    Samanta: no facebook, no... ma se venite entrambe qui, sarebbe davvero bello! non ve la cavate con un caffè... ;-))

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  7. sì :)

    aneddoto al volo: i labirinti delle cattedrali, molti, vennero smantellati da canonici che non capendo più nulla del loro senso simbolico di morte e rinascita, di viaggio a gerusalemme, si irritavano che i bimbi ci giravolteggiassero durante le funzioni. morale della favola: segni che ci emozionano ma parlano lingue che non capiamo immediatamente corrono grandi rischi.

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  8. Buongiorno.
    A parte il fatto che trovo particolarmente vicino il rinoceronte tatuato, devo dire che il mio primo pensiero è andato al Minotauro di Borges. Altro personaggio al quale mi sento affine, essendo anche nato, oltre che labirintico e umbratile, sotto il segno del Toro.
    Ma non sono così grosso, per cui più che altro sono un Ominotauro.
    E ammetto di aver pensato anche a Labyrinth, il film, anche se non c'entra niente. Shesssh...
    Buona giornata, signora, e un abbraccio Gormitico.

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  9. intrigante e zincata cobry, forse mi perderò nella pancia del rinoceronte..

    Bacio,
    f

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  10. Artemina: com'è vero... tutto ciò che non è noto spesso è fonte di paure. la curiosità però è un buon compromesso per avvicinarsi, no?

    Claudio: nooo, dai, pure tu del toro? ;-)) ... lento e testone come me?

    Nina: zincata, ma non inossidabile! ;-))

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