venerdì 7 maggio 2010

Notti e giorni, giorni e notti...


"Gli specchi dovrebbero riflettere un momento,
prima di riflettere le immagini"




illustrazione mia per la copertina di "Notti e giorni"
di Alma Daddario e Sabatino Scia
http://www.unafavolaperprotesta.com/

L'uomo, a volte, ha cupe rappresentazioni del suo passato. Ne ha altrettante "angeliche" che, nella dimensione formale di frasi scritte, divengono veri "spirituals" che non hanno niente di tenero, ma che sono comparazioni tra sogno e realtà: nasce così la favola.
La favola non ha una funzione di catarsi, ma è "il possibile" nel suo farsi ed infonde la centralità dell'io, di ciò che di più irremovibile c'è nell'uomo...
[...]
Io non sono una persona che crede alla funzione scolastica della favola, ma trovo che la favola viaggi da sempre a lato di una poetica infantile che spesso con l'uomo, "adulto e maturo" è intransigente.
[...]
Se non ci fossero lupi cattivi, faine o volpi pazze, non ci sarebbero i demoni della creatività.
(dalla prefazione di Alda Merini del libro)


5 commenti:

  1. "Gli specchi dovrebbero riflettere un momento,prima di riflettere le immagini"
    ...come è vero!!!
    bel post...
    ciao Federica

    RispondiElimina
  2. ciao Federica. Grazie.
    Benvenuta in questo blogmondo.

    RispondiElimina
  3. I demoni della creatività... bellissima questa immagine di Alda Merini.

    RispondiElimina
  4. passo sempre, anche quando non lascio traccia.
    un bacio
    a.o.

    RispondiElimina
  5. Yari: Alda è sempre qui... e là...

    «La poesia non è una cosa morta, ma vive una vita clandestina»
    ciao Edoardo (Sanguineti)!

    RispondiElimina