mercoledì 27 agosto 2014

"Pasticciamo insieme?"

"Pasticciamo insieme?" è stato il laboratorio di disegno per bambini (vedi qui) che ho proposto domenica scorsa a Farra d'Alpago all'interno della rassegna "Il mese del libro e della scrittura" (nella foto si intravvede anche Fulvio Ervas che ha tenuto il suo intervento al termine del laboratorio).

Si è rivelata una bellissima esperienza! Era rivolto a bambini dai 6 ai 10 anni, ma poi inarrestabilmente i colori hanno contagiato tutti i presenti e alla fine bimbi ben più piccoli, genitori, nonne e pure i passanti si sono messi a disegnare con noi in piazza.
3 ore intense di energia e curiosità. Io mi sono divertita tantissimo!
Vi lascio qualche foto (visionabili meglio qui).
Questi sono solo una piccola parte dei lavori realizzati, ma non trovate che siano stati bravissimi?






venerdì 22 agosto 2014

Una domenica al lago.

Il paesaggio del lago di Santa Croce (Belluno) è questo, per chi non lo conosce.
Domenica 24 agosto alle ore 14.30 io aspetto i vostri bambini per pasticciare e disegnare, ma voi, adulti, potrete
nel frattempo passeggiare, prendere il sole od acquistare e leggervi un libro all'interno della rassegna Il mese del libro e della scrittura.
Il laboratorio è gratuito grazie al Comune di Farra, ma l'iscrizione è obbligatoria (fino ad esaurimento posti).
A presto!




Il resoconto di com'è andata è qui

domenica 10 agosto 2014

Sulla tavola / zucchine son servite / pure illustrate. (Zucchini burger)


 questa tavola/ricetta è pubblicata anche qui

Con questa estate inclemente anche il nostro orto non produce come dovrebbe.
Dal rientro dalle vacanze però scopro con piacere un numero inaspettato di zucchine ad aspettarci. Ora non resta che inventarsi qualcosa per impiegarle in cucina in nuove ricette, da apprezzare anche durante le prossime cenette estive o i pic-nic ferragostani.

Contagiata dall'haikumania di Silvia, mentre disegno la tavola e gioco per partorire questo:

- Sulla tavola
zucchine son servite
 pure illustrate. -

nasce anche quest'idea in cucina. Pensando di farne un'insalata, avevo cotto in anticipo del riso integrale (per quello integrale preferisco sempre la cottura per assorbimento: con il doppio dell'acqua rispetto al volume del riso). Con un avanzo di questo, penso così di realizzare questi burger verdi (che son pure vegan, a ben riflettere, per chi ci tiene).
Ovviamente potrete sbizzarrirvi provando ad usare anche un cereale diverso.


360 gr di zucchine crude mondate
100 gr di tofu (bianco o già aromatizzato a piacere)
150 gr di riso scondito avanzato (il mio basmati integrale)
20 gr di mandorle pelate tostate (o pinoli, semi di girasole, ecc.)
50 gr di farina di riso
un pugno di foglie di basilico tritate (o altra erba aromatica)
un cucchiaio di pomodori secchi tritati o olive (facoltativo)
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
mezzo spicchio di aglio
sale e pepe q.b.


Sbriciolare con i rebbi della forchetta il tofu. Qualora fosse bianco, aromatizzarlo con l'aglio tritato finissimo, l'olio, il basilico, (aggiungendo se volete anche i pomodori secchi, olive o capperi o quel che è più gradito ma occhio a non scombinare troppo le proporzioni delle dosi altrimenti il burger non si compatterà) e lasciate riposare un poco.
Tagliare le zucchine a julienne o con gratuggia a fori grossi. Raccoglierle in una ciotola e salarle.
Unire il riso, il tofu, le mandorle tritate ed infine la farina di riso.
Regolare di sale e pepe.

Ungere appena con un pennello una piastra antiaderente o una larga padella e scaldarla sul fuoco.
Ungere anche l'interno di un coppapasta (il mio di circa 11 cm di diametro, ma ovviamente potranno essere fatti anche più piccoli, ad esempio, come fingerfood, per un aperitivo).
Appoggiare il coppapasta sulla piastra e riempire col composto in modo da fare uno strato al massimo di circa 2 cm, compattandolo bene col cucchiaio anche lungo la circonferenza. Sfilare con cautela il coppapasta e ripetere l'operazione fino a creare, con queste dosi, 6 vegburger.
Cuocere fino a gratinare bene prima di girare con delicatezza con una paletta e cuocere l'altro lato.
Risulteranno croccanti all'esterno e morbidi e deliziosamente cremosi all'interno.
Servire con insalatina mista.







sabato 2 agosto 2014

Autoritratto

Sto leggendo un libro di poesie di Nina Cassian, autrice romena che non conoscevo.
Nuovi spunti letterari aprono sempre in me nuove porte figurative...







Mi è toccato questo volto strano, triangolare,
questo pan di zucchero o questa
polena degna di navi corsare
e capelli lunghi, lunari, sulla cresta.

Mi è toccato portare in giro un aggressivo contorno
errabondo da mane a sera che spesso
squarcia la retina di chi mi sta dintorno
quando proietto alla parete il mio incongruo essere.

A chi appartengo? Mi rinnegano antenati e genitori
Temporaneamente alleate mi rinnegano le razze,
i bianchi, i gialli, i rossi e i neri.
Neppure la specie mi riconosce tutta d’un pezzo.

E solo quando grido perché sbatto
e solo quando il freddo si promana
e solo quando il tempo di peccato m'imbratta
- mi chiamano bella. Mi riconoscono umana.

Nina Cassian