mercoledì 5 novembre 2008

E chissà che sia diverso davvero...

"Verso un valore diverso"

Un'illustrazione vecchia, commissionatami tempo fa per un centro di accoglienza di immigrati, ripescata in questa giornata particolare, che sembra di svolta.
Chissà che non sia solo un'impressione...

P.s: grazie a tutti per gli auguri! La febbre se n'è andata velocemente, ma adesso da tre gg sono paralizzata dal mal di schiena. Di disegnare dunque, al momento, proprio non c'è forza...





10 commenti:

  1. speriamo, in sempre più valore.
    Fa già bene quello che appare oggi.

    Ti abbraccio senza farti male...:)

    F.

    RispondiElimina
  2. Speriamo davvero... la tua illustrazione è intensa. Mi piace molto.

    p.s. auguri per la tua schiena.

    RispondiElimina
  3. grazie doppie, Fastidiosa.
    al momento però ancor nessun miglioramento ;-(

    RispondiElimina
  4. Da bravo batterista batto un colpo.
    Piano, molto piano, in quanto la tua schiena ancora non si è decisa a rimettersi.
    Colibrizo, io da sempre ho fiducia nel cambiamento ma chi non mi ha mai tradito è stata Madama Delusione.
    Comunque cose succedono, non è detto che un "negro" sul più importante scranno del mondo non significhi qualcosa.
    O più che un afroamericano, un "abbronzato".
    Mannaggia a lui, ma perché una volta non ci stupisce dicendo qualcosa di sensato...?
    A Roma post pioggia, il caldo eccede. Ma io per non prendere mal di schiena non mi sCobrizo. No no, anzi, mi cobrizo con una bella felpa con l'immagine del mio cane sobra. Eggo.
    Buonanotte.

    RispondiElimina
  5. È bellissimo!
    Sei troppo brava.

    Una carezza sulla schiena.

    RispondiElimina
  6. cara mia, come stai?
    poquito mejor?

    RispondiElimina
  7. Molto bella ed efficace questa illustrazione, complimenti.
    Non sapevo della febbre e ora del mal di schiena: ti auguro una prontissima guarigione cara. Bevi molto tè verde naturale, è un potente antivirale e anti-infiammatorio :-)

    RispondiElimina
  8. ma grazie! siete tutti molto carini.
    grazie per gli auguri e per i complimenti.
    il dolore è passato quasi del tutto, per fortuna, e finalmente ho smesso di imprecare e vagare come una pazza senza pace per casa, di giorno e di notte. ora mi resta da indagare meglio sulla causa...

    anch'io voglio avere fiducia.
    credo però che l'euforia sia fuorviante e accecante quanto la paura. sì, il cambiamento c'è stato ma, calma, prima di chiamarlo miracolo!

    RispondiElimina
  9. da un articolo di Giovanni De Mauro:
    "Barack Obama è un tuo amico. Barack Obama ti ha aiutato a spostare il divano. Barack Obama ti ha tenuto la mano quando eri spaventato. Barack Obama ha scritto il tuo nome sul suo zainetto. Barack Obama ti ha cantato Tanti auguri sulla segreteria telefonica. Barack Obama ti ha rifatto il letto. Barack Obama ti è venuto a prendere all'aeroporto. Barack Obama ha lasciato un commento sul tuo blog. Barack Obama ti sogna ogni notte. Barack Obama ieri sera non è uscito perché tu non c'eri. Barack Obama mangia le croste della tua pizza. Barack Obama ti ha preparato un caffè. Barack Obama ti ha caricato 25 euro nel cellulare senza dirti che era stato lui. Barack Obama ha una tua foto nel portafogli. Barack Obama ti ha lasciato la sua fetta di torta. Barack Obama è la tua nuova bicicletta. Ci sono dei siti dove i lettori lasciano aforismi sul nuovo presidente americano. Oggi Barack Obama è la proiezione delle cose più belle e più buone che noi tutti vogliamo in ogni parte del mondo. Godiamoci questo momento finché dura."

    RispondiElimina
  10. è la terza volta che provo a scriverti ma nn mi prende il commento. cmq t penso, spero tu stia meglio cara.
    un bacio
    f

    RispondiElimina