martedì 30 aprile 2013

Sedievole #3 #4 ... e sedie (ma non serie) chiacchiere.

Più passa il tempo e più le cose che riemergono dalla memoria infantile fanno un dolce effetto...
Non si tratta di indugiare nostalgicamente nel passato, ma di riconoscere la memoria e le sue radici.


Caregheta d'oro,
che porta el me tesoro
che porta el me bambin
caregheta careghin. 
  

é una filastrocca dialettale (careghéta = seggiola, per i non veneti) che mi sentivo cantare da bambina dai nonni, o chi per loro, che intrecciavano le loro quattro mani, afferrandosi vicendevolmente i polsi, creando così un piccolo scranno che alzavano ed abbassavano a ritmo facendomi volare in alto, in aria...








Sì, si posson far magie con le sedie...






Silvia Geroldi e Camilla Catarzi lo sanno lunga in materia di sedie.
Mi hanno invitato: - Siediti e raccontaci, Cobrizo. -
Ops.
Sedia che scotta?!?! :-D



l'intervista qui 
così forse anche tutte queste mie sedie disegnate si spiegheranno da sè...

 





2 commenti:

  1. Che brava che sei! anzi, sempre più brava!!!
    Baci Franca

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  2. ecco la cantilena all'inizio non mi diceva nulla...ma poi quella sedia fatta con le mani...mi ha riaperto un mondo di bimbi, cugini e sorelle ... un bacione

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